25.12.08

Merry Christmas, Baby

Auguri a tutti(Caterpillar1)!

NEW YORK—Fifth Avenue, 1976.
© Susan Meiselas / Magnum Photos

23.12.08

Vanitas vanitatum et omnia vanitas ovvero Bertozzi&Casoni -NUlla è COME APPARE. FORSE-

Intervallo "oggi"
2008
ceramica policroma

dal 5 al 7 novembre sono stata nuovamente a Faenza (rivelatasi una nuova scatola delle meraviglie) e ho visitato una mostra che consiglio (AFFRETTATEVI CHé RIMMARRà APERTA SOLO SINO ALL'11 GENNAIO 2009!!!).

Info.
Fondazione Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza 
Viale Baccarini, 19 - 48018 Faenza (Ravenna) 
tel. centralino 0546.697311
tel bookshop 0546.697308 - fax 0546.27141
info@micfaenza.org
www.micfaenza.org


La mostra mi è piaciuta, ma detesto esprimere giudizi e/o impressioni articolate su mostre, film, libri, musica, ecc...
(vabbè scrivo soltanto che l'avrei intitolata Jeff Koons ci fa un baffo!)
Riporterò solo qualche stralcio tratto dal comunicato stampa ufficiale.

BERTOZZI&CASONI CHI???

"Bertozzi & Casoni è una società in nome collettivo fondata nel 1980 a Imola da Giampaolo Bertozzi (Borgo Tossignano, Bologna, 1957) e da Stefano Dal Monte Casoni (Lugo di Romagna, Ravenna, 1961).
Appena terminati gli studi all'Istituto Statale d'Arte per la Ceramica di Faenza, Bertozzi e Casoni partecipano alle manifestazioni che tentano di mettere a fuoco i protagonisti e le ragioni di una "nuova ceramica". Abilità esecutiva e distaccata ironia caratterizzano già le loro prime creazioni in sottile maiolica policroma. Importante è la collaborazione con la Cooperativa Ceramica di Imola dove collaborano come ricercatori nel Centro Sperimentazioni e Ricerche sulla Ceramica.
Negli anni Ottanta e Novanta il virtuosismo esecutivo raggiunge nuovi apici tra opere scultoree, intersezioni con il design e realizzazioni per affermati artisti italiani ed europei.
Negli anni Novanta emerge nel loro lavoro un aspetto maggiormente concettuale e radicale: la ceramica assume dimensioni sempre maggiori fino a sconfinare nell'iperbole linguistica e realizzativa. La critica e le più importanti gallerie d'arte nazionali e internazionali si interessano al loro lavoro. Le loro sculture, simboliche, irridenti e pervase da sensi di attrazione nei confronti di quanto è caduco, transitorio, peribile e in disfacimento sono diventate icone, internazionalmente riconosciute, di una, non solo contemporanea, condizione umana.
Tra surrealismo compositivo e iperrealismo formale, Bertozzi & Casoni indagano i rifiuti della società contemporanea non escludendo quelli culturali: sia quelli del passato che quelli delle tendenze artistiche a noi più vicine.
Negli anni Duemila, Bertozzi & Casoni abbandonano l'uso della maiolica per privilegiare, in una sorta di rinnovata "epopea del trash", l'utilizzo di materiali ceramici di derivazione industriale che accrescono il potere ipnotico dei loro lavori divenuti tecnicamente perfetti, ben oltre i risultati, già eccezionali, precedentemente acquisiti". 


Dato il periodo natalizio inizio con quest'opera ;):











photo(s) by Caterpillar

15.12.08

SpazzaMapp 2.0 ovvero le mappe sociali della "monnezza"


Madonna scheletrita, 2008
Bertozzi&Casoni


Su ecoblog.it ho appena trovato 2 iniziative interessanti...so che proporre un viaggio nella monnezza di questi tempi non è politicamente corretto, ma prima che col 2008 buttiate dalla finestra anche qualcos'altro, pensate a questi siti (spazzamap e termovalorizzatori.it)e alle loro mappe... il primo gennaio 2009 potrebbe figurarvi anche casa vostra ;)!

Ecco di che cosa si tratta:
1. 
Termovalorizzatori in Italia
Il primo Social Network Italiano per il monitoraggio Ambientale su base Geomatica
Segnalare un problema per condividerne la soluzione
Inviaci una segnalazione su un impianto/discarica di cui sei a conoscenza e che ancora non compare nelle nostre Mappe.

Rendi noto qualcosa della tua zona e confrontati con gli utenti a livello nazionale sulla soluzione.
Le difficoltà spesso sono simili per località e situazioni molto distanti tra loro possono avere soluzioni comuni.


La segnalazione verrà controllata e verificata dallo staff e successivamente pubblicata nel nostro archivio.
Gli utenti potranno poi partecipare ed arricchire di informazioni e commenti la tua seganalazione.
L'anonimato sarà tutelato.


2. 
April 5, 2008
SpazzaMAP: Immondizia 2.0 - come il web può aiutare la vita di tutti i giorni
Il progetto SpazzaMAP è un sistema di denuncia dell’inquinamento ambientale, in cui i cittadini segnalano in tempo reale la presenza di eccedenze di immondizia in strada, con lo scopo di fornire una visione generale dell’impatto di questo grave problema sulla vita di tutti i giorni.
La situazione in cui versa la Campania in questi anni e la voglia di reagire, sono le motivazioni che hanno portato
un gruppo di giovani ingegneri campani a voler affrontare il problema dell’immondizia da un punto di vista innovativo. 
Il progetto SpazzaMAP cerca di creare una rete di informazioni, quanto piu’ attendibile e condivisa possibile, per la “denuncia” anonima delle situazioni ambientali più bisognose di intervento.
Il progetto si inquadra in un contesto più ampio di utilizzo delle nuove tecnologie, del Web 2.0 e delle reti sociali, per aumentare la consapevolezza del cittadino relativamente ai problemi della propria città.

Il progetto SpazzaMAP e’ stato ideato e realizzato dallo Studio Ingegneria ReACT nel 2007. 
Aiutateci a portare avanti questa nostra iniziativa sociale facendola vostra.

3. (fonte ecoblog.it)
Lo staff del blog di Beppe Grillo ha avuto l’idea brillante di incrociare la mappa degli inceneritori italiani con la riduzione dell’aspettativa di vita a causa delle PM 2,5, ovvero delle particelle microscopiche di diametro inferiore ai 2,5 millesimi di millimetro.
Evidentemente non si tratta di uno studio scientifico - non ci sono indicazioni su come sia stata costruita la carta, né su quali dati sono stati utilizzati e da dove sono stati presi. Ma la mappa è comunque illuminante: le macchie nere sulla pianura padana valgono più di cento parole.

12.12.08

Roma e il famigerato 64...

La lonelyplanet consiglia di prestare attenzione alla linea 64 dei bus romani (chissà che cosa accadrà mai?!).
Intanto ho scaricato dal sito dell'atac le mappe col percorso dell'autobus...non si sa mai ;)

Andata

termini, repubblica, nazionale/torino, nazionale/quattro fontane, nazionale/palazzo esposizioni, nazionale/quirinale, p.za venezia, plebiscito, argentina, c.so vittorio emanuele/s. a. della valle, c.so vittorio emanuele/navona, chiesa nuova, c.so vittorio emanuele/tassoni, ponte vittorio emanuele, lgt sassia/s. spirito, cavalleggeri/s. pietro, crocifisso/porta fabbrica, p.za stazione s. pietro (fm)


Ritorno

p.za stazione s. pietro (fm), fornaci/mura aurelie, fornaci, cavalleggeri/fornaci, p.za della rovere, acciaioli, c.so vittorio emanuele/tassoni, chiesa nuova, c.so vittorio emanuele/navona, c.so vittorio emanuele/argentina, via torre argentina, botteghe oscure, ara coeli/piazza venezia, p.za venezia, nazionale/quirinale, nazionale/palazzo esposizioni, nazionale/quattro fontane, nazionale/torino, terme diocleziano, termini

10.12.08

TRIESTE

Il manifesto del "Piccolo" di Trieste parla da solo. Mi ha accolto appena arrivata alla stazione rintontita da una lunga notte ed è stato amore a prima svista. L'ho guardato per benino e mi sono chiesta se invece che esser arrivata in una città austro-ungarica, non fossi per caso sbarcata in una specie di Paperopoli pulp.


Poi ho fatto colazione con un capp in b e sono scesa sotto il cielo plumbeo della città più straniera d'Italia...

8.12.08

nun ce posso crede'...


Visitavo il sito lonelyplanetitalia.it e non ho potuto fare a meno di leggere la sezione dedicata alla mia città natale (Roma)...riporto per intero quello che scrivono (già la foto che hanno pubblicato è tutta un programma!) nell'introduzione:

foto di Martin Moos
È difficile dire che cosa vi colpirà di più di Roma: l'arrogante opulenza del Vaticano, il fascino senza tempo del Foro, la monumentalità del Colosseo, la congestione del traffico o il conto del cappuccino al bar.
A Roma fate come i romani e immergetevi nei piaceri che la città ha da offrire: assaporate il brivido di calpestare una terra dal turbolento passato oppure godetevi il piccolo ma esaltante refrigerio di un gelato alle noci in una giornata calda
La mia attenzione, però, è stata catturata dalle "curiosità" segnalate:
Curiosità
Pollice retto!
A Roma potete frequentare un breve corso per gladiatori. La Scuola Gladiatori si trova sulla Via Appia e organizza anche seminari intensivi di tre giorni. I leoni sono compresi, ma per favore portatevi la spada
Non potendo credere ai miei occhi ho voluto verificare e...EBBENE Sì, UNA SCUOLA PER GLADIATORI ESISTE DAVVERO!
E' organizzata dal Gruppo storico romano e se desiderate ricevere più informazioni clikkate qui: www.gsr-roma.com.
Ma le chicche (della serie "come ci vedono"...)che la lonelyplanet offre non finiscono qui:
- sez. Cultura e storia
Fatti recenti
Gli ultimi due decenni del secolo sono stati caratterizzati da un misto di crescita economica e scandali legati alla corruzione, che hanno coinvolto molti politici, funzionari e imprenditori. Nel 1994 salì al potere una coalizione di destra guidata dal miliardario e magnate dei media Silvio Berlusconi. Il suo governo cadde sotto l'accusa di corruzione, ma dopo alcuni anni di avvicendamenti nel tipico stile italiano, Berlusconi vinse le elezioni del 2001 promettendo 'meno parole e più fatti'. Nonostante le grandi proteste suscitate dalla sua politica di destra, il governo restò in carica fino al termine del mandato. Le elezioni del 2006 furono vinte dalla coalizione di sinistra guidata da Romano Prodi.Il Giubileo del 2000, che richiamò 16 milioni di pellegrini, fornì a Roma l'occasione per rinnovarsi. Si spesero miliardi per pulire le facciate dei palazzi, migliorare la viabilità e i trasporti, e sottrarre gli spazi pubblici alla tirannia delle auto. Roma non era mai stata così bella come all'alba del nuovo millennio. Oggi mantiene il suo ruolo di centro amministrativo e turistico ed è quasi del tutto priva di industrie e di grandi attività commerciali, ma molto esperta di intrighi politici.
- sez. Popolazione e società
Donne in viaggio
Roma non è una città pericolosa per le donne, ma se viaggiate da sole vi potrà capitare di ricevere attenzioni indesiderate da parte degli uomini, specialmente nei bar e nei locali notturni. Scegliete con cura i luoghi da frequentare di notte e state attente quando andate via. Non camminate da sole in strade buie e deserte, e cercate un albergo in centro, vicino a bar e ristoranti. Fate attenzione agli uomini che allungano le mani per palpeggiarvi sugli autobus (soprattutto il 64).I tamponi interni e gli assorbenti sono in vendita nelle farmacie e nei supermercati.
Chiedo lumi all'amica Ilaria: perchè proprio il 64???

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